Dal 2001, venti anni fa, il 1° giugno è stata convenzionalmente scelta come data per “celebrare” il latte, la bevanda-alimento che costituisce la base della nutrizione quotidiana nel mondo fin dalla prima infanzia. A stabilire che ci fosse bisogno di un World Milk Day sono stati Fao e Nazioni Unite, al duplice scopo di valorizzare sia il prodotto in sé che tutto il settore lattiero-caseario a livello globale.
I maggiori consumatori sono gli europei, in particolare i popoli del Nord. Guardando la classifica del consumo annuale pro capite, si scopre che svettano gli estoni (121 kg a testa) seguiti dagli irlandesi (con 113 kg), finlandesi (104 kg), inglesi (97 kg), danesi (80 kg), austriaci (74 kg) e svedesi (74 kg). E il settore lattiero caseario in Europa è il secondo per dimensioni e fatturato nell’ambito della produzione agricola.
L’Italia ha un andamento peculiare. Se, infatti, il consumo annuale pro capite di latte alimentare è andato progressivamente riducendosi tra il 2011 e il 2019, nell’ultimo anno (complice il lockdown), si è assistito ad un incremento nell’acquisto di molti prodotti caseari, tra cui il latte fermentato e lo yogurt.
Fortunatamente, commenta l’associazione italiana lattiero casearia, perché meno latte e derivati si traduce in un minor apporto di calcio e altre sostanze di alto valore nutrizionale, tra cui fosforo, potassio e vitamine del gruppo B presenti in questi alimenti.
Assolatte quest’anno celebra la ricorrenza in Cina dove non ci sono più solo formaggi freschi nel carrello dei consumatori cinesi, perché il successo dei prodotti italiani si allarga anche alla panna. Un prodotto con un trend di vendita davvero interessante grazie alla sua caratteristica di ingrediente fondamentale di tantissime ricette made in Italy. Dopo i numeri lusinghieri dell’export 2020 (+145%), la panna continua a conquistare estimatori (+600%) in questo inizio anno.
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E’ LA GIORNATA MONDIALE DELL’AMBIENTE
La Giornata mondiale dell’ambiente è un giorno di festa. È un giorno in cui, per oltre quarant’anni, le persone di tutto il mondo hanno sostenuto e agito per un ambiente sano. Dalle pulizie delle spiagge alla piantagione di alberi di massa alle marce, individui, comunità e governi sono emersi per sostenere spalla a spalla il nostro pianeta.
Quest’anno non possiamo raggiungere spiagge, foreste e strade. Dobbiamo rimanere a casa, mantenere le distanze e celebrare virtualmente la Giornata mondiale dell’ambiente. Questo perché siamo tutti solidali con coloro che soffrono della pandemia globale. Dobbiamo proteggere i malati, i poveri e i vulnerabili dalle peggiori devastazioni di questa malattia. In particolare, i nostri pensieri sono con le Americhe, dove la pandemia sta colpendo duramente……
Continua a leggere: WORLD ENVIRONMENTAL DAY 2020
Inger Andersen, Under-Secretary-General of the United Nations and Executive Director of the UN Environment Programme
EARTH DAY 2020
La Giornata della Terra è nata ufficialmente il 22 aprile del 1970 come una mobilitazione ecologista di studenti americani. L’idea era di dar seguito alla Giornata dei diritti ambientali (28 gennaio 1970), appuntamento organizzato, tra le altre cose, per ricordare il disastro dell’Union Oil Platform A.
Solo un anno prima, infatti, nel canale di Santa Barbara, una piattaforma di trivellazione aveva provocato una gigantesca fuoriuscita di petrolio. A causa dell’incidente si stima si siano riversati nelle acque californiane dagli 80.000 ai 100.000 barili di greggio (13.000-16.000 m3). Una perdita che causò, allora, la morte di oltre 10 mila animali.
L’evento scosse profondamente gli Stati Uniti e riuscì a provocare una reazione. E così, nella primavera del 1970, l’attivista per la pace John McConnell, il senatore del Wisconsin Gaylord Nelson e l’allora studente universitario Denis Hayes, posero i semi del primo Earth Day. Il 22 aprile duemila università e circa diecimila scuole primarie e secondarie degli Stati Uniti sono scese in piazza a manifestare per chiedere una riforma delle norme ambientali.
XII CONVEGNO SoZooAlp – I servizi ecosistemici: Opportunità di crescita per l’allevamento in montagna?
XII CONVEGNO SoZooAlp
I servizi ecosistemici: opportunità di
crescita per l’allevamento in montagna?
Pian del Cansiglio (BL), 27-28 settembre 2019
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Attraverso il contributo di specifiche relazioni tematiche, il XII Convegno SoZooAlp, è organizzato in collaborazione con Veneto Agricoltura e il Centro Caseario e Agrituristico dell’Altipiano
Tambre Spert Cansiglio, e affronterà il tema dei servizi ecosistemici forniti dall’attività agrozootecnica nelle aree di montagna, identificando l’allevamento quale fondamentale strumento per la tutela e valorizzazione di questi delicati ambiti territoriali.
In linea con le passate edizioni (www.sozooalp.it) è prevista anche una sessione di contributi tecnico-scientifici dei Soci sul tema più generale dei sistemi zootecnici alpini. I contenuti delle relazioni presentate al Convegno saranno raccolti in uno specifico numero dei Quaderni SoZooAlp.
Per ogni informazioni e per il programma dettagliato visita il sito:
Seminario SOSTENIBILITA’: PAROLE E PRATICHE
LOCANDINA SEMINARIO 31 MAGGIO 2019
Moderatore: Stefano Bocchi | ||||
09.30 | Presentazione del seminario e dell’AGRIFOOD LCA Lab | Stefano Bocchi, Marco Fiala | ||
SESSIONE 1
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09.45 | Life Cycle Thinking | Riccardo Guidetti | |
LCA: cosa si e cosa no | Jacopo Bacenetti | |||
Impronta Idrica | Daniela Lovarelli | |||
Gas ad effetto Serra e Cambiamenti Climatici | Giulia Gislon | |||
Gas di scarico | Marco Fiala | |||
Sequestro della CO2 in foresta | Luca Nonini | |||
Dichiarazione ambientale | Andrea Casson | |||
10.45 | Discussione e Domande | |||
SESSIONE 2
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11.20 | Intensificazione sostenibile | Anna Sandrucci | |
Zootecnia di precisione | Marcella Guarino | |||
Economia circolare | Maddalena Zucali | |||
Qualità dei prodotti sostenibili | Luciana Bava | |||
Zootecnia biologica | Alberto Tamburini | |||
12.15 | Discussione e Domande |
La Giornata della Terra è oggi, dal 1970
La Giornata della Terra è oggi, dal 1970
La Giornata della Terra si festeggia lunedì 22 aprile, ed è la più nota e importante ricorrenza internazionale sull’ecologia e la protezione dell’ambiente. Il doodle di Google di oggi è dedicato proprio a questa giornata: per questo racconta alcuni primati di altri esseri viventi, come quello dell’albatro urlatore (Diomedea exulans), l’uccello con la maggiore apertura alare del mondo, e quello dei celacanti (Latimeria), due specie di pesci considerati le specie animali più antiche.
La Giornata della Terra – che in inglese si chiama Earth Day – si celebra ogni anno il 22 aprile e fu indetta per la prima volta dalle Nazioni Unite nel 1970, seguendo gli intenti del movimento ecologista degli Stati Uniti. È un momento per festeggiare, ma anche un’occasione per informare sullo stato dell’ambiente e dare consigli su come inquinare meno e preservare gli ecosistemi. Fu scelta come data il 22 aprile perché cade un mese e un giorno dopo il “tradizionale” equinozio di primavera. Tra gli ideatori della Giornata della Terra ci fu il senatore Democratico statunitense Gaylord Nelson, che aveva già organizzato una serie di incontri e conferenze dedicati ai temi dell’ambiente.
Tra gennaio e febbraio del 1969 a Santa Barbara, in California, ci fu uno dei più gravi disastri ambientali degli Stati Uniti, causato dalla fuoriuscita di petrolio da un pozzo della Union Oil: l’incidente portò Nelson a occuparsi in modo più attento e continuativo delle questioni ambientali, per portarle all’attenzione dell’opinione pubblica, ricalcando quanto avevano fatto i movimenti di protesta contro la guerra del Vietnam.
Il 22 aprile 1970 si tenne la prima Giornata della Terra, cui parteciparono milioni di cittadini statunitensi, con il coinvolgimento di migliaia di college, università e altre istituzioni accademiche, associazioni ambientaliste. Fu anche istituito l’Earth Day Network (EDN), un’organizzazione diventata poi internazionale per coordinare le iniziative dedicate all’ambiente durante tutto l’anno (dell’EDN fanno ora parte migliaia di movimenti e associazioni da tutto il mondo).
I ragazzi per il CLIMA 2019
Il 15 marzo decine di migliaia di studenti in diverse parti del mondo parteciperanno al “Venerdì per il futuro” (o “sciopero scolastico per il clima”), una manifestazione organizzata per chiedere ai governi politiche e azioni più incisive per contrastare il cambiamento climatico e il riscaldamento globale. Gli scioperi degli studenti per l’ambiente sono organizzati periodicamente (in alcuni casi ogni settimana), ma quello del 15 marzo dovrebbe essere uno dei più grandi, grazie al sostegno di diverse associazioni ambientaliste che hanno deciso di dare una mano per organizzare manifestazioni coordinate e in più paesi del mondo.
COP24 conferenza sul cambiamento climatico a Katowice (Polonia)
Sabato 15 dicembre è finita la COP24, la Conferenza sul cambiamento climatico organizzata dalle Nazioni Unite a Katowice, in Polonia. Dopo due settimane di negoziazioni sono state stabilite delle regole per mettere in pratica entro il 2020 quanto deciso durante la COP21, la conferenza sul clima di Parigi del 2015. In particolare, sono stati decisi i criteri con cui misurare le emissioni di anidride carbonica (CO2) e valutare le misure per contrastare il cambiamento climatico dei singoli paesi. Alla conferenza hanno partecipato i rappresentanti di 196 paesi, compresi gli Stati Uniti, nonostante il presidente Donald Trump li abbia ritirati dall’accordo di Parigi: perché la decisione sia effettiva infatti bisognerà aspettare il 2020. La conferenza di Katowice sarebbe dovuta finire venerdì, ma i lavori sono stati rallentati a causa di alcuni disaccordi sulle ultime conclusioni dei climatologi sul riscaldamento globale e su alcune questioni pratiche, come il sistema con cui i paesi più ricchi aiuteranno quelli in via di sviluppo in caso di siccità e disastri naturali.
Leggi su United Nation Climate Change
Convegno “LCA e Agrifood: sfide aperte e nuove prospettive” – 31 ottobre 2018
L’Agri-Food LCA Laboratory ha organizzato il convegno:
LCA e Agrifood: sfide aperte e nuove prospettive |
mercoledì 31 ottobre 2018
Un tema ancora caldo e con molte novità di cui sono state affrontate le problematiche principali e le nuove sfide riferite all’impatto ambientale delle produzioni agroalimentari.
PROGRAMMA
e PRESENTAZIONI DEI RELATORI
LOCANDINA DEL CONVEGNO
Moderatore: Marco Fiala |
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09.00-09.30 | Registrazione | |
09.30-09.45 | Saluti e inizio lavori | Marco Fiala
UNIMI DiSAA |
09.45-10.00 | LCA e agrifood: cosa resta da fare? | Jacopo Bacenetti UNIMI ESP |
10.00-10.30 | I servizi ecosistemici zootecnici: teoria e pratica in Italia | Enrico Sturaro
UNIPD |
10.30-11.00 | Carbon sink nelle attività agricole | Giorgio Borreani UNITO |
11.00-11.30 | Coffee break | |
11.30-12.00 | Biodiversità nelle attività agricole | Stefano Bocchi UNIMI ESP |
12.00-12.30 | Natural biotic resources in LCA: towards an impact assessment model for sustainable supply chain | Serenella Sala
JRC |
12.30-13.00 | Water Footprint Assessment: standard di riferimento ed evoluzioni metodologiche | Alessandro Manzardo UNIPD |
13.00-13.30 | Discussione | |
13.30 | Light buffet |
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6th International Conference on Sustainable Solid Waste Management, Naxos Island, Greece, 13–16 June 2018
The Conference aims to address the significant issue of sustainable solid waste management through the promotion of safe practices & effective technologies. The Conference focuses mainly on modern solid waste technologies. It aims to stimulate the interest of scientists and citizens and inform them about the latest developments in the field of municipal solid waste management. Separation at source, Biological Treatment, the treatment at central facilities, waste prevention, biowaste utilization, recycling promotion, Waste-to-energy technologies & energy recovery, smart technologies for waste management, sludge management, agricultural and livestock waste, management of specific waste streams (construction & demolition waste, waste from electrical and electronic equipment, etc.),biotechnology, circular economy, Best Available techniques, symbiosis networks, energy consumption and saving, carbon footprint and water footprint, zero-waste initiatives, plastics and bioplastics, marine litter constitute main conference subjects.
Per scaricare i posters presentati dai membri dell’Agrifood LCA LAB visita la pagina Poster
Per scaricare il programma completo: link