L’impatto umano sul riscaldamento globale legato all’industrializzazione è cominciato già a partire dal 1830, circa mezzo secolo prima dell’inizio di rilevazioni comprensive con strumenti. Lo rivela un’ampia ricerca internazionale guidata da scienziati australiani, e basata su evidenze naturali di variazioni climatiche negli oceani e nei continenti, comprese quelle individuate nei coralli, nelle ‘carote’ di ghiaccio, negli anelli degli alberi e nei cambiamenti chimici nelle stalagmiti nelle grotte.

Clima: impatto umano

articolo su Nature:

Early onset of industrial-era warming across the oceans and continents