Gli obiettivi del progetto sono:

• Informare gli allevatori circa le conseguenze che l’infezione da Neospora caninum ha sulla efficienza riproduttiva e produttiva della propria mandria: gli allevatori verranno, quindi, istruiti sulle modalità di diagnosi, di controllo e di prevenzione della neosporosi
• Formare i tecnici e gli zootecnici che seguono gli allevamenti, grazie anche alla collaborazione con l’ARAL.
• Sensibilizzare le figure professionali coinvolte nell’allevamento del bovino da latte circa la necessità di istituire un corretto programma di controllo di questa patologia, ad oggi non regolamentata sul territorio italiano.

Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso la pianificazione di attività di dimostrazione volte a  valutare lo stato di infezione degli animali e l’entità della circolazione del patogeno in azienda. I dati ottenuti,  insieme all’analisi delle misure di biosicurezza applicate in azienda, permetteranno di impostare strategie di miglioramento della gestione igienico-sanitaria aziendale e di istituire un corretto piano di monitoraggio e prevenzione della neosporosi consentendo agli allevatori di valorizzare la produttività degli animali.