che cos’è una tesi di laurea

Il percorso formativo di ciascun ciclo di studi – triennale e magistrale – si conclude con la presentazione e discussione di fronte a una Commissione valutatrice di un elaborato scritto: l’Elaborato finale triennale per il primo ciclo e la Tesi di laurea magistrale per il secondo. Entrambi costituiscono un lavoro di riflessione autonoma, sotto la supervisione di un/a docente (chiamato/a relatore/relatrice), attorno a un determinato tema.

Se stai leggendo queste pagine, probabilmente sei intenzionato/a a chiedere o hai già chiesto a me di seguire questo lavoro. Ciò significa che hai già letto o conosci i miei interessi di ricerca (se non lo hai fatto, questo è il momento giusto: trovi qui qualcosa in proposito).

Prima di continuare, è bene chiarire subito che l’elaborato finale triennale e la tesi magistrale non sono mai un “taglia-e-incolla” di lavori altrui, di materiale esistente sul Web o di contributi presenti in letteratura. In linea di principio, posso sfruttare dei software di controllo di originalità; normalmente, però, non è necessario: con un po’ di esperienza non è difficile accorgersi dei tentativi di plagio.

Fra tesi triennale e tesi magistrale ci sono delle differenze. L’elaborato al termine del triennio consiste in un breve saggio su un argomento trattato nel corso degli studi: l’analisi di un concetto centrale della filosofia della scienza (per esempio di un tema affrontato nella prearazione dell’esame), di un testo o di una serie di testi, di un esperimento o di qualche aspetto di una teoria…

La tesi di laurea magistrale è un più complessa. Ti chiederò di scegliere e approfondire un tema più vasto e di confrontarti con il panorama degli studi attuali della filosofia della scienza. Se lo vorrai, potrai scrivere la tesi di laurea magistrale in inglese; ma anche se la scriverai in italiano, ti sarà necessario conoscere almeno una lingua straniera (l’inglese è un requisito minimo), perché molti testi di letteratura secondaria non saranno in italiano. Ti chiederò anche competenze tecniche adeguate, se per esempio intendi occuparti di un argomento di filosofia della fisica o della matematica o se il tuo lavoro avrà a che fare con aspetti teorici o tecnologici specifici.

Syllabus delle lezioni

Data Tema
01 06/03 Introduzione alla filosofia della scienza
02  07/03 Contesto della scoperta e contesto della giustificazione
03  13/03 Induzione e deduzione. Matematica e scienze empiriche
04  14/03 Il concetto di convenzione e il convenzionalismo
05  20/03 L’induzione “rivisitata”, il criterio di verificabilità e i loro limiti
06  27/03 Dal criterio di verificabilità al criterio di falsificabilità. Scienza e pseudoscienza.
07  28/03 L’ approccio probabilistico
08  04/04 La teoria e il problema della base empirica
09  11/04 La dinamica del cambiamento teorico e concettuale
10  17/04 I paradigmi di Kuhn e la metodologia dei programmi di ricerca scientifici di Lakatos
11  18/04 Gli oggetti scientifici e i “sistemi sperimentali”
12  02/05 Opportunismo degli scienziati e teorie come strumenti
13  08/05 Teoria, esperimento e conoscenze pratiche; il concetto di prova
14  09/05 Che cosa significa spiegare
15  15/05 La proliferazione teorica (sottodeterminazione) e la spiegazione scientifica
 16  16/05 Appunti sulle teorie protoevoluzionistiche
17  22/05 Ernst Mayr e “l’unicità della biologia”: presentazione
18  23/05 Ernst Mayr e “l’unicità della biologia”: alcuni problemi – 1
19  29/05 Ernst Mayr e “l’unicità della biologia”: alcuni problemi – 2
20  30/05 Teleologia e causalità
21  05/06 Tassonomia e realtà: il concetto di specie
22  06/06 La “società della conoscenza”: dal progetto Manhattan alla Big Science
23  12/06 “Virtù epistemiche”
24  13/06 L’illuminismo e la scienza in una società libera