TERZO ANNO PER IL PROGETTO H2020 SYSTEMIC

È da poco iniziato il terzo anno di sperimentazione in pieno campo dell’uso del digestato da rifiuti organici quale sostitutivo dei concimi minerali di sintesi, nell’ambito per il progetto Europeo: H2020 SYSTEMIC (H2020-IND-CE-2016-17), che vede la collaborazione del Gruppo Ricicla lab. – Università degli Studi di Milano – e l’Azienda Acqua & Sole. Scopo della sperimentazione è valutare sia l’efficienza agronomica sia l’impatto ambientale nell’uso di digestato in agricoltura, nel caso specifico su coltura di mais, secondo logiche di agricoltura di precisione e conservativa.

In particolare oltre alle rese produttive, gli impatti dovuti alle emissioni di NH₃, N₂O, CO₂, CH₄, odori e alla lisciviazione di NO₃^– sono misurati in comparazione con un controllo (non fertilizzato) e con tesi fertilizzate con concimi minerali di sintesi.

I due anni precedenti hanno fornito risultati molto incoraggianti, i.e. le rese non variano tra la tesi digestato e concimi minerali di sintesi cosi come gli impatti. Più interessanti sono i risultati relativi alla lisciviazione dei nitrati che non mostrano differenze per le tesi fertilizzate rispetto al controllo non fertilizzato, dando un’indicazione positiva importante sulla sostenibilità dell’uso di digestato in agricoltura in una logica di promozione di una Economia Circolare.

Nelle immagini di seguito riportate è possibile osservare nell’ordine: lo spandimento di digestato tramite iniezione nel suolo, le parcelle sperimentali dopo gli spandimenti (con campionatori per l’emissione di ammonica installati), e il campionamento delle emissioni odorose dal suolo mediante sistema a doppia pompa e polmone artificiale.