Inverse sinistre e destre, funzioni invertibili.
Definizione di immagine diretta e controimmagine come funzioni fra gli insiemi delle parti e comportamento rispetto all’unione e all’intersezione.
Esercizio: Sia X un insieme finito e definiamo ARB se esiste una bigezione fra A e B, e ASB se esiste una funzione iniettiva da A a B. Dimostrare che R è una relazione d’equivalenza e S non è una relazione d’ordine. Sull’insieme quoziente P(X)/R definiamo [A]T[B] se esiste una iniezione da A in B: dimostrare che è ben definita e che è una relazione d’ordine totale.
Esercizio: Consideriamo le due funzioni definite da
e
e
per ogni
. Dimostrare che f ammette una infinità di inverse sinistre ma nessuna inversa destra, mentre g ammette esattamente due inverse destre ma nessuna inversa sinistra.
Soluzione: Notiamo che f è iniettiva ma non suriettiva, quindi ammette inverse sinistre ma non destre (per assurdo, se avesse una inversa destra f’ avremmo che è bigettiva, e in particolare suriettiva, quindi f sarebbe suriettiva, assurdo). Similarmente g ammette inverse destre ma non sinistre. Ora consideriamo le funzioni definite per ogni i nei naturali
definite da
e
per
. Tutte queste funzioni sono diverse fra loro (basta controllare che succede in zero) e quindi infinite, ma sono tutte inverse sinistre di f. Ora consideriamo una inversa destra h di g, cioè abbiamo
per ogni n nei naturali. Quindi abbiamo
. Dalla definizione di g, se
allora
quindi
implica
. Se invece
allora
e quindi
. Quindi esistono solo due h, visto che
può essere 0 oppure 1, ma
per ogni
.