Presentazione

Credo che qualunque violinista normale, e tanto più dunque chi, come me, ha sempre fatto dell'esecuzione al violino una sorta di pausa rasserenante nelle proprie giornate meditabonde, si guarderà  dal tentare di eseguire i Modi tzigani (Zigeunerweisen) op. 20 di Sarasate, e per almeno due buone ragioni: in primo luogo si tratta di un pezzo notissimo, pronunciatamente virtuosistico e quindi non certo di facile esecuzione; in secondo luogo, pur non andando oltre quello che il suo titolo promette, e quindi appartenente alla letteratura violinistica minore, è stato eseguito meravigliosamente dai più grandi violinisti dei tempi passati e dei tempi nostri, da Jascha Heifetz a Isaac Stern, da Mischa Elman a Leonid Kogan, da Itzhak Perlman a Anne-Sophie Mutter e da tanti altri incomparabili geni di questo bellissimo strumento, e il rischio è dunque quello di soccombere penosamente in un ascolto che abbia nell'orecchio simili esecuzioni, anche se, a mio sommesso parere, alcune di esse eccedono, soprattutto nel secondo tempo, in una sorta di inarrivabile estremismo della velocità che reca qualche danno alla linea melodica che è sempre presente e che rischia di diventare impercepibile. Detto questo, se si volesse ascoltare questa mia esecuzione - che io invece oso testardamente proporre non certo come modello, ma come una sorta di vivo e vivace documento-ricordo per tutti coloro che mi sono amici - ci si dimentichi per un attimo dei grandi virtuosi, e si ascolti il brano per quello che è, immaginandosi magari una qualche situazione di ascolto atipica, ad esempio seduti per terra intorno ad un violinista di strada chagalliano - come se il pezzo fosse suonato, e perchè no? - da uno zingaro!

Giovanni Piana

 

Pablo de Sarasate

Pablo de Sarasate. Modi zigani op. 20 (75.32 MB) (Esecuzione di Giovanni Piana realizzata nel maggio del  2015)

     icon   Sarasate. Modi zigani. Partitura vl. solo (229.39 kB)