Gestione agronomica ed ambientale delle cover crop con particolare riguardo alle dinamiche dell'azoto
Vi segnaliamo due articoli e due interviste realizzate da AgroNotizie durante il convegno di chiusura del progetto COCROP lo scorso 21 marzo:
Riso e cover crop, leguminose per aumentare l’efficienza d’uso dell’azoto
Cover crop, con Co-Crop in valutazione le dinamiche nutritive
Cordiali saluti,
Lo staff del progetto COCROP
Vi informiamo che la mattina di giovedì 21 marzo si svolgerà nella prestigiosa sede del castello di Sant’Angelo Lodigiano (LO) il convegno finale del progetto COCROP, dal titolo “Le cover crop nei sistemi colturali erbacei“.
Gli interventi di tutti i relatori riguarderanno le cover crop, con diversi approfondimenti: le cover crop nei sistemi a mais e a riso, gli effetti sul suolo, gli effetti sulle erbe infestanti, le stime rapide delle proprietà delle cover crop e la Misura 10 del PSR 2014-2020 in Regione Lombardia.
Non mancate! Tutti i dettagli sul programma, l’iscrizione e la sede del convegno si trovano nella locandina allegata.
Iscrizione e partecipazione
La partecipazione è gratuita. Per motivi organizzativi vi chiediamo di comunicare la vostra partecipazione entro il 14 marzo a info@fondazionebolognini.it.
L’evento partecipa al programma di formazione professionale continua dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali: 0,385 CFP. Ai Dottori Agronomi e ai Dottori Forestali è richiesta l’iscrizione anche tramite il SIDAF https://www.conafonline.it, cliccando Accesso Iscritti – Formazione professionale – Iscrizione eventi – filtro “Ordine Milano” – Titolo – Iscriviti.
Cordiali saluti,
Lo staff del progetto COCROP
Lo scorso 1 2 dicembre si è svolto a Montichiari (BS) il convegno annuale del Condifesa durante il quale c’è stata una presentazione relativa al progetto COCROP.
Trovate qui le slide che sono state presentate per riassumere i risultati delle attività svolte nel primo anno del progetto COCROP presso l’azienda Motti.
Cordiali saluti,
Lo staff del progetto COCROP
Lo scorso 20 novembre si è svolto a Landriano (PV) un convegno dedicato alle cover crop.
Trovate qui le slide che sono state presentate per riassumere i risultati delle attività svolte nell’ambito del progetto COCROP nel sito di Sant’Angelo Lodigiano (LO).
Cordiali saluti,
Lo staff del progetto COCROP
Siete invitati a partecipare alle visite dimostrative dei campi sperimentali COCROP che si terranno il 20 e il 21 novembre 2018:
La partecipazione è libera e gratuita e non necessita di registrazione.
Cordiali saluti,
Lo staff del progetto COCROP
Si sono concluse le raccolte di tutte le parcelle coltivate a mais nei due campi sperimentali di Orzinuovi (BS) e Sant’Angelo Lodigiano (LO).
Entro la fine della prossima settimana è prevista la semina con cover crop delle parcelle destinate alla prima epoca di semina.
Vi terremo aggiornati sui risultati produttivi e sull’andamento delle semine.
Cordiali saluti,
Lo staff del progetto COCROP
Sono stati condotti lavori di approfondimento su Raphanus raphanistrum e Sinapis alba, due cover crop della famiglia delle Brassicaceae di interesse per gli agricoltori lombardi. L’approfondimento è stato condotto operando con questi passi:
Per quanto riguarda la senape sono stati inclusi 21 articoli. Essa ha dimostrato di essere efficace nell’assorbire l’azoto dal suolo e in parte restituirlo successivamente: infatti, ha spesso lasciato nel terreno, al termine dell’inverno, quantità maggiori di azoto minerale rispetto a quelle presenti nel terreno lasciato nudo, e assorbito quantità di azoto comprese nella maggior parte dei casi tra 50 e 100 kg N ha-1, ma con punte che hanno superato i 200 kg N ha-1. La senape inoltre è stata efficace nel controllo delle infestanti grazie alla velocità di crescita e all’elevata copertura del suolo. Le rese delle colture in successione sono quasi sempre state simili nei trattamenti in cui queste seguivano la cover crop rispetto ai trattamenti testimoni. Solo in pochi casi (soprattutto per il pomodoro) si è registrata una lieve riduzione della resa per la coltura da reddito in successione alla cover crop.
Per il Raphanus raphanistrum gli articoli analizzati sono stati 40. La sintesi dei dati ottenuti indica che il rafano, per quanto riguarda la produzione di biomassa aerea in ambienti simili al nostro, raggiunge il suo massimo in un momento compreso, prima del gelo invernale, tra gli 80 e i 100 giorni dopo la semina, producendo fino a 4 t ss ha-1 (considerando una data di semina compresa tra il 20 agosto e il 4 settembre). L’azoto assorbito ha raggiunto discreti valori (40-60 kg N ha-1) già nei primi 20-40 giorni di coltura in atto, fino a mediamente circa 100 kg N ha-1 dopo tre mesi di coltivazione. Per quanto riguarda la densità di semina si è constatato che, per terreni a tessitura franca e limosa franca, la produzione massima di biomassa si è raggiunta con 14 kg ha-1 di semente corrispondenti a 63 piante m-2. Il confronto tra la resa della coltura principale in successione al rafano e la resa della coltura principale in successione al testimone senza cover crop ha indicato che, per tutte le specie da reddito studiate, le due rese non sono state in media particolarmente diverse (mais +3%, frumento -0,5%, soia +0,3%), ad eccezione della patata che ha prodotto mediamente +20% se preceduta dalla cover crop.
Vi informiamo che alle ore 16.00 del 2 maggio 2018 si terrà una visita dimostrativa al campo sperimentale del progetto COCROP sito presso l’azienda Agricola Motti (Orzinuovi, BS), Località Cavallino, Orzinuovi (BS) – Coordinate 45°23’55.2″N, 9°54’30.2″E.
La visita alle parcelle COCROP sarà preceduta (alle 14.30) da quella al campo dimostrativo del progetto BENCO (scarica locandina), nei pressi di Cascina S. Antonio, Orzinuovi (BS), 45°24’15.6″N, 9°54’12.9″E
Cordiali saluti,
Lo staff del progetto COCROP
Le prossime visite in campo si terranno
Vi terremo aggiornati!
Il gruppo di lavoro COCROP