One Health

“One Health” significa letteralmente “una sola salute”, è un concetto che sottolinea l’interdipendenza tra la salute dell’uomo, quella degli animali e quella dell’ambiente. Se gli animali non sono sani non lo è nemmeno l’uomo che vive con loro e che si ciba degli alimenti prodotti da quegli animali, così come se l’ambiente non è sano non lo sono nemmeno l’uomo e gli animali che ci vivono. La salute di cui prendersi cura dunque è una sola, ed è comune a uomo, animali e ambiente.

L’approccio "One Health", che si va sempre più affermando in ambito medico, è una strategia mondiale per espandere le collaborazioni interdisciplinari e la comunicazione in tutti gli aspetti della salute umana, animale e ambientale. Il risultato è una collaborazione tra le professioni sanitarie, per migliorare la salute dell'uomo e degli animali. Questo approccio è stato avallato dalle principali organizzazioni mondiali, come WHO, CDC, EFSA, OIE, FAO.

La collaborazione tra Medicina umana e Medicina veterinaria dovrebbe avvenire non solo a livello globale ma anche locale, dove può essere un nuovo paradigma di gestione sanitaria. Questo porterebbe ad una più efficace e sostenibile organizzazione della sanità pubblica, riducendo il rischio di zoonosi come rabbia, influenza aviaria H5N1, West Nile disease, TBC ecc... .

Tuttavia, il ruolo della Medicina Veterinaria in sanità pubblica non è limitato alle zoonosi, poiché il concetto di One Health riguarda tutti gli aspetti della salute umana, prendendo in considerazione anche la salute mentale attraverso il rapporto uomo-animale. Quest'ultimo aspetto dà alla medicina veterinaria un ulteriore ruolo in sanità pubblica, attraverso discipline centrate sul rapporto uomo-animale come la pet therapy. Inoltre, il One Health amplifica la funzione che la clinica degli animali da compagnia ha per la salute dell'uomo, che non è più limitato al controllo delle zoonosi ma coinvolge anche la relazione proprietario-animale.