Sono stati condotti due test eco-tossicologici: la determinazione dell’inibizione della mobilità di Daphnia magna e il test di fitotossicità su tre differenti specie vegetali.
Determinazione dell’inibizione della mobilità di Daphnia magna
E’ stata determinata l’inibizione della mobilità di D. magna secondo il protocollo definito dalla Norma EN ISO 6341:2012. Il saggio è stato effettuato utilizzando il kit DAPHTOXKIT FTM MAGNA della MicroBioTest. http://www.ecotox.it/prodotti/ecotossicologia/daphtoxkit-f-magna). Il test prevede la schiusa delle uova durature di D. magna (efippi) (Figura 1) , fornite dal kit stesso, incubandole in condizioni standard e l’utilizzo degli organismi nati entro le 24 h, in quanto più sensibili alle sostanze tossiche (Figura 2).
Fig. 1 – Daphnia magna
Fig. 2 – Daphnia magna
I neonati vengono esposti all’acqua tal quale (100%), a 4 diluizioni (i.e. 50%, 25%, 12,5% e 6,25%) e al controllo (mezzo standard fornito dal kit) per 24 h (Figura 3). Al termine delle quali si registra il numero di individui vivi, morti o immobili.
Fig. 3 – Saggio con Daphnia magna
Test di fitotossicità
Sono stati condotti test di germinazione e allungamento radicale su crescione (Lepidium sativum), cetriolo (Cucumis sativus) e sorgo (Sorghum saccharatum) secondo il metodo UNI CHIM 1651:2003. In ogni piastra vengono posti 10 semi e 5 mL dell’acqua campionata; le piastre vengono incubate al buio in un termostato a 25°C per 72 h. I risultati vengono confrontati con il controllo, ovvero i semi esposti ad acqua pura (Milli-Q). Vengono effettuate quattro repliche per ogni campione. Al termine del saggio si contano i semi germinati e si misura l’allungamento radicale come indicato nel metodo.
Fig. 4 – Semi di crescione, cetriolo e sorgo prima dell’incubazione.
Fig. 5 – Semi di sorgo, crescione e cetriolo dopo l’incubazione.
