Sono state allestite colture di arricchimento, utilizzando terreno minerale minimo addizionato di AsIII, al fine di caratterizzare le popolazioni microbiche coinvolte nell’ossidazione dell’AsIII in diverse condizioni ambientali di aerobiosi/anaerobiosi (Figura 1).
Le analisi di speciazione dell’arsenico hanno evidenziato che i diversi consorzi microbici erano in grado di utilizzare AsIII come fonte di energia e come accettore finale l’ossigeno e accettori di elettroni alternativi (N, S).
Dopo trapianti successivi sono stati isolati ceppi batterici aerobi resistenti al metalloide.
I ceppi sono stati identificati mediante analisi della sequenza nucleotidica dell’operone ribosomale. Tutti i ceppi batterici erano in grado di ossidare AsIII ad AsV in condizioni di autotrofia.