Caratteristiche aziendali
Allevamento con capre da latte di tipo convenzionale.
Nel 1999 Mattia all’età di 19 anni, ha dato inizio all’sua attività di allevatore di capre da latte.
Inizialmente con una decina di capi di razza Saanen in una stalla in affitto sita nel comune di Cittiglio.
Nel 2012 completati i lavori costruzione ex novo delle strutture si trasferisce nell’attuale sede.
Mattia è attualmente presidente del Consorzio di Tutela della Formaggella del Luinese DOP e fa parte dell’associazione allevatori della Nera di Verzasca. Per diversi anni e stato Presidente e Consigliere della sezione caprina dell’APA di Varese.
Ubicazione – L’azienda è sita nel fondo valle della Valcuvia ad una quota 281 m. con una superficie agricola complessiva pari a 62 ettari: 40 ha utilizzati a pascolo e 22 ettari a prato permanete per la fienagione. Nel complesso le superfici presentano una buona acclività ed esposizione.
Capi allevati – Attualmente sono allevati 257 capi caprini in lattazione di cui 170 capi di razza Saanen,
30 capi di razza Camosciata delle Alpi e 10 capi della razza autoctona Nera di Verzasca introdotti recentemente. Le tre razze sono mantenute in purezza, con gestione riproduttiva separata delle madri della rimonta. Sono allevati inoltre alcuni capi bovini di razza Grigia Alpina, alcuni maiali e del pollame.
Il sistema produttivo – La produzione si basa sulla trasformazione diretta del latte nel caseificio aziendale (80% della produzione).
Una quota è venduta ad un caseificio artigianale sito nelle vicinanze. Non trascurabile è anche la produzione di carne sia come capretti sia come salumi ed altro. La lavorazione delle carni viene effettuata direttamente in azienda in un locale specifico. La produzione casearia è assai diversificata e si caratterizza per le lavorazioni a latte crudo.
I prodotti più commercializzati sono i prodotti a solo latte caprino come la Formaggella del Luinese (DOP), le lattiche fresche e stagionate, le caciotte, la ricotta, lo yogurt e i gelati.
La produzione degli insaccati è costituita da salamini tipici di capra, il violino, salami tradizionali di maiale, e altro.
La commercializzazione dei prodotti avviene in modo diretto (filiera corta) sia attraverso il punto vendita aziendale sia attraverso i mercati locali.
Sistema gestionale del gregge caprino – L’elemento di maggior caratterizzazione è la pratica del pascolo su aree prative e arbustive limitrofe all’azienda. Elevata è l’autosufficienza foraggera complessiva (pascolo più fienagione). Viene autoprodotto circa il 70 % del fabbisogno di fieno, il riamante è costituito da fieno di medica acquistato sul mercato. L’utilizzo dei concentrati mangime più materie prime (mais in granella) sono utilizzati come complemento all’uso del fieno e del pascolo. Il foraggio costituisce come minimo il 60% della razione. La quantità dei concentrati varia in funzione del periodo da 0,8 kg capo/giorno nella fase di pieno pascolo fino a 1,0 kg per capo/giorno nella fase stallina nei primi 3 mesi di lattazione (febbraio- aprile). Il periodo di pascolo in funzione degli andamenti climatici va dal mese di aprile fino a dicembre (pascoli aziendali di bassa quota). La durata media giornaliere è di circa a 6 -7- ore. Il pascolo viene effettuato su lotti giornalieri utilizzando recinti mobili elettrificati. La produzione media del gregge sull’intera lattazione è di circa 700 kg di latte per singolo capo.
