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Paola Maria Rossi



Paola Maria Rossi
Paola Maria Rossi si è laureata in Lingua e letteratura sanscrita presso l’Università degli Studi di Milano (corso di Laurea in Lettere Classiche), con la tesi "Rituali della nascita nei Gṛhyasūtra" (relatore prof. Carlo Della Casa). Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca nel 2001 in Glottologia e Filologia presso l'Università degli Studi di Milano, con la tesi “Il termine chandas nell'Aṣṭādhyāyī di Pāṇini: relazione tra grammatica pāṇiniana e testo poetico vedico” (tutor prof. Renato Arena e con il sostegno del prof. Giuliano Boccali). Ha conseguito un post-dottorato in Storia delle religioni e in Religioni del mondo classico presso l’Università degli Studi di Padova (tutor prof. Paolo Scarpi).
E’ stata professore a contratto in Lingua e letteratura sanscrita presso l’Università degli Studi di Milano, e in Glottologia e Linguistica applicata presso l’Università dell’Insubria. Ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale come professore di seconda fascia in Culture dell’Asia Centrale e Orientale nel 2014. Per l’anno accademico 2014-2015 è stata incaricata dell’insegnamento di Lingua e Letteratura Sanscrita presso l’Università degli Studi di Milano. Collabora ai progetti di ricerca del prof. Giuliano Boccali e della prof.ssa Cinzia Pieruccini presso l’Università degli Studi di Milano.
Principali interessi di studio: relazione tra cultura ritualistico-vedica e cultura ascetico-sramanica, studi upaniṣadici e buddhisti, letteratura sanscrita pre-kāvya, il corpo e l’immagine tra iconismo e aniconismo, poesia e meditazione, “il pensiero poetante”.


Pubblicazioni scelte"


  • Premessa. 1. Note di testo. 2. Note di rito. 3. Atharvaveda: il potere performativo della luce e del suono. 4. Note di bráhman. 5. Note di magia, in (a cura di): P.M. Rossi, Atharvaveda: il Veda delle formule magiche, Milano: Mimesis Edizioni, 2020, pp. 9-64.
  • "Immagine e produzione di immagini tra India vedica e platonismo: una “forma” (eîdos) di prassi comparativa", in Scenari#12, Milano: Mimesis Edizioni, 2020, pp. 219-228.
  • "Áhir budhníyaḥ and bhūmidundubhiḥ: The serpent of the deep and the earth-drum. A hypothesis of etymological and/or cultural connections", in Lingua Posnaniensis, LXI (2), (2019), pp. 107-131.
  • "The poetical strategy of Aśvaghosạ: the Brahmanical image of phena ‘foam’ in a doctrinally inspired Buddhist poetry", in Rhesis, 10 (2019), pp. 91-111.
  • "Prospettive comparatistiche tra storia della filosofia ed estetica indiana", in collaborazione con M. Congedo, in (a cura di) A. Crisanti; C. Pieruccini; C. Policardi; P.M. Rossi, Anantaratnaprabhava: studi in onore di Giuliano Boccali, Milano: LED, 2017, pp. 121-143.
  • "The Sounds of the Warrior: The Vedic Drums between War and Poetry", in Indologica Taurinensia, vol. XL, Proceedings of the Conference "Patterns of Bravery. The Figure of the Hero in Indian Literature, Art and Thought", Cagliari, 14th-16th May 2015, ed. by Tiziana Pontillo, 2014 (2016), pp. 253-288.
  • "Poetry, Nature and Meditation in the Vessantarajātaka", in Pandanus’14. Nature in Literature, Art, Myth and Ritual, (2014.1), pp. 47-63.
  • Vessantara. Il principe generoso. Storia buddhista, Traduzione e note critiche, Mimesis edizioni, Milano 2012.
  • "Rethinking the Question of Images (Aniconism vs Iconism) in Indian History of Art", in collaborazione con M. Congedo, in Signless Signification in Ancient India and Beyond, edited by M.P. Candotti-T. Pontillo, Anthem Press, London-New York-Delhi, 2012, pp. 195-221, in particolare pp. 201-221.
  • "Interpreting the term śakti in the Vedic context", in Rivista di Studi Orientali, LXXXIV (2011), pp. 343-357.