Tempo di kick off, che tutto abbia inizio

Scelta degli obiettivi e del partner tecnologico del nuovo portale unimi.it, cambiamento dell’ecosistema web d’Ateneo, presentazione del metodo e del piano di lavoro che ci attendono nei prossimi 16 mesi.

Sono alcuni dei passaggi più significativi dell’incontro di kick off del 31 maggio con cui abbiamo presentato “ufficialmente” a Rettore, Direttore Generale e rappresentanti della comunità universitaria – docenti, ricercatori, tecnici, amministrativi, studenti e dottorandi – il progetto che ci condurrà – a ottobre 2018 – al golive del nuovo portale unimi.it.

Direttore Generale presenta il progetto

Un progetto – per usare le parole del Direttore Generale, Walter Bergamaschi, intervenuto nei saluti introduttivi – che non può prescindere dal lavoro di squadra in cui ognuno di noi è chiamato a giocare un ruolo, nonostante le difficoltà tipiche di processi complessi come quello di ridisegnare un portale web ricco di contenuti da ripensare nell’ottica dei bisogni dei nostri utenti e stakeholder, presenti e futuri.

Dirigente Divisione Sistemi Informativi presenta il progetto

Tra gli obiettivi del nuovo portale – richiamati da Luisa Ferrario, Dirigente della Divisione Sistemi informativi – non possono che esserci la centralità dell’offerta formativa e dei servizi agli studenti, l’attenzione al canale mobile e la scelta di un look&feel subito riconoscibile, che comunichi autorevolezza.

Obiettivi molteplici che potranno essere portati a sistema solo se il nuovo portale unimi.it sarà costruito e vissuto come punto di riferimento “centrale” per tutti i flussi e i processi di comunicazione interna ed esterna del nostro Ateneo.

Basta citare qualche numero per avere, in un colpo d’occhio, una fotografia della molteplicità di contenuti, messaggi, mezzi e target che ‘vivono’ quotidianamente il nostro ecosistema web.

Ad oggi il solo portale unimi.it è fatto di 5.441 pagine, 12.230 documenti (pdf e word), 2.150 news e avvisi, e può vantare 4,2 milioni di visitatori che, in linea con i trend della navigazione online – per il 70% atterrano su una nostra pagina o documento direttamente da un motore di ricerca (Dati Google Analytics: maggio 2016-maggio 2017).

Grafica sui numeri del portale unimi.it

Ridisegnare unimi.it significa, quindi, passare da un “arcipelago” di siti, circondati da un “mare” di applicazioni e gestionali, a un ecosistema web che – mettendo al centro i bisogni dello studente – vedrà unimi.it da una parte acquisire e ricomprendere contenuti oggi “dispersi” nei siti di facoltà, corsi, Cosp e docenti – e dall’altra riservare la comunicazione al personale a un’area Intranet e quella istituzionale e promozionale al nuovo magazine “LaStataleNews”.

Grafica sul nuovo ecosistema web Unimi

Il progetto del nuovo portale unimi.it porta con sé anche una rilevante evoluzione tecnologica, in termini di scelta del Consorzio Cineca, come partner, e di Drupal 8, come CMS,  un Content Management System open source già utilizzato dal 28% degli Atenei nel mondo.

Evoluzione tecnologica significa, però, anche aggiornamento delle nostre competenze interne, introduzione di novità mutuate dal service design, ma soprattutto la costruzione di un modello di governance web, redazionale ed editoriale, più efficace.

Partecipanti alla presentazione del progetto

Co-progettazione, test con gli utenti e costruzione di una community che “sperimenti” con noi la bontà degli oggetti via via rilasciati – architettura informativa, applicazioni, percorsi guidati – e che continui a collaborare con noi anche dopo il golive, sono i capisaldi del nostro metodo di lavoro, a cui chiunque, anche esterno all’Università Statale, potrà prendere parte, con suggerimenti, segnalazioni o semplici opinioni.

Al calcio di inizio segue la partita, con i suoi tempi e le sue azioni di gioco.
Vi aspettiamo in campo!