Azienda agricola “Elleboro” di Cangi Samuele

Caratteristiche aziendali
Allevamento con capre da latte di tipo convenzionale

Dopo una esperienza ventennale nella ristorazione, nel 2011 Samuele con tutta la famiglia (moglie e due figlie) si trasferisce nella territorio montano del comprensorio del Monte Martica – Chiusarella (Parco Regionale Campo dei Fiori) dando inizio all’attività di allevatore di capre da latte.
Dal 2017 l’azienda è aderente al progetto di Slow Food Lombardia “Comunità del Cibo SOPRALAPANCA” che ha l’obiettivo di produrre un formaggio a fermentazione lattica a latte crudo “CAPRACANTA” con fermenti autoprodotti del pieno rispetto del benessere animale.

Ubicazione – L’azienda è sita sul versante sud del Monte Chiusarella all’interno del Parco Regionale Campo dei Fiori ad una quota di 582 m. La superficie agricola totale è di 12 ha di cui 4 ha utilizzati attualmente per il pascolo delle capre e altri 4 ha in via di recupero.

Capi allevati – Attualmente sono presenti 31 capi caprini in lattazione di razza Camosciata delle Alpi.
Inoltre sono allevati alcuni bovini da carne (5 capi) e alcuni maiali (5 capi). Di recente sono stati introdotti degli asini (8 capi) che sono utilizzati per ripulire dalla flora invasiva le aree utilizzate a pascolo e le aree da recuperare.

Il sistema produttivo – La produzione si basa sulla trasformazione diretta del latte nel caseificio aziendale e sulla lavorazione delle carni. La produzione casearia è assai diversificata e si caratterizza per le lavorazioni a latte crudo di sola capra con fermenti autoprodotti. I prodotti più commercializzati sono i formaggi lattici e persamici freschi e stagionati, gli erborinati e lo yogurt.

Particolare è la produzione di un formaggio a fermentazione lattica a crosta fiorita denominato “Capracanta” che nasce da una iniziativa di Slow Food Lombardia. La produzione degli insaccati è assai variegata, dai salamini tipici di capra agli insaccati tradizionali di maiale.
La commercializzazione dei prodotti avviene tramite negozi specializzati, direttamente ai privati (consegna porta-porta) e attraverso dei mercati locali.

Sistema gestionale del gregge caprino – Il sistema gestionale si caratterizza per la possibilità di effettuare il pascolo. La superficie pascoliva utilizzata è di circa 4 ha che sono completamente cintati.
In prospettiva potranno essere recuperati altri ettari da utilizzare a pascolo. La flora prevalente è di tipo arbustivo (flora invasiva da sottobosco) con presenza di essenze arboree allevate a fustaia (pascolo arborato). Il fieno utilizzato è di provenienza locale e rappresenta l’elemento portante della razione pari al 60% della sostanza secca ingerita.

Per incrementare la qualità dei foraggi impiegati è utilizzato anche del fieno di medica in pellet. La stagione di pascolo, in funzione delle condizioni climatiche, va dal mese aprile fino a tutto il mese di novembre con una durata giornaliera di circa 3- 4 ore. Come integrazione vien utilizzato un mix a base di un mangime commerciale con aggiunta di mais in granella (circa 1 kg per capo/giorno). Elemento caratterizzazione nella gestione dell’azienda è anche la partica della mono mungitura a partire dal 4° mese di lattazione. Sono diversi anni che viene utilizzata tale tecnica con ottimi risultati sia in termini produttivi e di qualità del latte (livelli di cellule molto bassi) sia soprattutto come tempo liberato per gestire al meglio tutte le altre fasi del ciclo produttivo (caseificazione e commercializzazione). La produzione media del gregge sull’intera lattazione è di circa 800 kg di latte per singolo capo (6 mesi di mono mungitura).

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