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CV Breve
Nata nel 1974, nel 1998 si è laureata con lode in Chimica Industriale presso l’Università degli Studi di Milano e nel 2001 ha completato il dottorato di ricerca in Chimica Industriale, presso la stessa Università. Si è anche laureata nel 2016 in Ingegneria Chimica presso il Politecnico di Milano, come seconda laurea magistrale, con voto 110/110.
Dal 1 Dicembre 2021 è Professore Ordinario di Impianti Chimici (SSD ING-IND/25) presso il Dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Milano.
E’ stata responsabile di contratti di ricerca per conto di importanti industrie, come ENI, Itelcond, Garo, ACS Dobfar, LARIORETI, BASF, Petrochem, Italcom, SAES Getters, Sotacarbo, Claind e Clariant. E’ stata coordinatore nazionale di diversi progetti di ricerca finanziati tra gli altri dal MUR, dalla Regione Lombardia e da Fondazione Cariplo.
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PREMI
Ha ricevuto la Medaglia Chiusoli nel 2016 dalla Divisione di Chimica Industriale della Società Chimica Italiana “Per il suo approccio multidisciplinare finalizzato allo sviluppo di processi altamente innovativi, soprattutto nel campo della produzione ed utilizzo di idrogeno”.
La tesi di dottorato di cui è stata relatore “Catalytic and photocatalytic processes for the production of alternative fuels and chemicals from renewable sources”, Matteo Compagnoni, a.a. 2017, ha ricevuto il Premio Parmaliana 2018 come migliore tesi di dottorato. Attribuito dalla Divisione di Chimica Industriale della SCI
La tesi di dottorato “Metal Oxides: preparation by an Innovative Flame method and Catalytic Applications” di cui è stata correlatore ha vinto l’edizione 2008 dell’ENI Award – Debut in Science.
I giovani studenti del suo gruppo hanno ricevuto vari premi banditi da Federchimica o da diverse fondazioni per la miglior tesi di laurea.
PRODUZIONE SCIENTIFICA
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ATTIVITA ‘
E’ Direttore del Laboratorio Analisi del Dip. di chimica, è membro della commissione scientifica e di valutazione del Dipartimento di Chimica, della commissione del riesame per il corso di laurea in Chimica Industriale e della commissione dipartimentale per il progetto del nuovo Campus MIND.
E’ stata eletta rappresentante della Divisione di Chimica Industriale nel Direttivo del Gruppo Giovani della Società Chimica Italiana (2007-2009), ha fatto parte del Direttivo della stessa Divisione (2010-2012, 2013-2015) e del Direttivo del gruppo Interdivisionale sulle energie rinnovabili (ENERCHEM) (2016-21), di cui è ora Coordinatrice (2022-24).
INTERESSI SCIENTIFICI
I suoi interessi di ricerca si concentrano principalmente sulle macrotematiche:
1) processi catalitici eterogenei,
2) progettazione di processo, ottimizzazione ed intensificazione;
3) Progettazione e simulazione di reattori e fotoreattori innovativi;
4) Sintesi ed applicazione di materiali nanostrutturati.
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Alcune delle tematiche su cui IR ha esperienza sono:
Processi catalitici industriali
• sintesi dell’ammoniaca;
• combustione catalitica senza fiamma di idrocarburi;
• ossidazione selettiva di composti aromatici;
• deidrogenazione di etilbenzene a stirene;
• deidrogenazione ossidativa di alcani leggeri a olefine;
• valorizzazione del glicerolo mediante ossidazione selettiva in fase liquida;
• Metanazione di CO2
• Adsorbimento di gas serra da stalle
• Valorizzazione di biogas
• cogenerazione di potenza e calore mediante celle a combustibile, da partire da bioetanolo di seconda generazione;
• valorizzazione del bioetanolo in bioetilene, bio-ossido di etilene e bioacetonitrile;
Simulazione di processo e modellazione cinetica avanzata
• modellazione cinetica del hydrocracking di paraffine lineari a lunga catena (C10, C16, C28, C36)
• modellazione microcinetica dello steam reforming di etanolo
• modellazione microcinetica di processi di ossidazione selettiva
• simulazione di un impianto di cogenerazione di calore ed energia
• simulazione dei processi di produzione di etilene, acetonitrile e ossido di etilene
• simulazione di processi in flusso per la produzione di fine chemicals e farmaci (flow Chemistry)
• progettazione e modellazione di reattori e fotoreattori
• Simulazione di impianti per la sintesi ed il cracking di ammoniaca ed urea
• Simulazione di sistemi di cattura e valorizzazione di CO2
Processi fotocatalitici
• fotoriduzione di CO2 ad alta pressione;
• fotoproduzione di H2 da soluzioni di scarto.
• abbattimento fotocatalitico di inquinanti azotati da acque reflue e da potabilizzare
Sintesi di materiali (catalitici) avanzati
• sintesi mediante pirolisi in fiamma di ossidi nanostrutturati;
• materiali microporosi per lo stoccaggio di H2
• sviluppo di getters per adsorbimento di piccole molecole.