Questo glossario fornisce alcune indicazioni essenziali sui principali metadati utilizzati per la costruzione del database. In particolare, in relazione alle parole chiave, vengono riportate e definite solo quelle che necessitavano di breve disambiguazione ai fini di un più efficace utilizzo.

Persone

Nei metadati non compaiono i nomi di tutte le persone (attori, registi, critici…) citate o raffigurate nel documento, ma quelli delle sole persone citate o raffigurate in modo significativo in relazione ai temi indagati dal progetto di ricerca. Si è adottato un criterio più estensivo per un ristrettissimo numero di personaggi, in particolare Pier Paolo Pasolini e Luchino Visconti, che nel dibattito italiano su cinema e sessualità hanno assunto un ruolo centrale, divenendo simboli – almeno per alcune testate.

Opere

Nei metadati compaiono i titoli di tutti i film citati nel documento. La categoria “opere” comprende anche i titoli di alcune opere non cinematografiche (in particolare letterarie e teatrali) citate nei documenti e ritenute particolarmente significative in relazione ai temi trattati dal progetto: spesso si tratta di opere che hanno ispirato film di notevole interesse, o che hanno suscitato polemiche e dibattiti.

Parole chiave

A

Aborto – Tematizza tutte le forme di interruzione della gravidanza, spontanee e volontarie.

Alimentazione e cibo – Tematizza l’alimentazione e il rapporto con il cibo in relazione ai temi del progetto.

Attori e attrici minorenni – Tematizza sia la presenza significativa di attori o attrici di età inferiore ai 18 anni nei film persi in esame, sia le riflessioni sull’impiego di interpreti minorenni in relazione alle tematiche del progetto.

B

Ballo – Tematizza tutte le forme di ballo, inteso sia come svago sia come espressione artistica regolata o professione.

Biografia – Tematizza i documenti che ripercorrono la vita di attori, attrici o altre personalità rilevanti mettendo in luce episodi attinenti le tematiche del progetto.

Bisogni fisiologici – Tematizza i riferimenti alla minzione e alla defecazione quando esse sono intese come offensive nei confronti del pudore. Per i riferimenti a bisogni fisiologici connotati in senso erotico si vedano invece le parole chiave “coprofilia” e “parafilie”.

C

Censura amministrativa – Tematizza la censura esercitata dallo Stato, in particolare nei confronti del cinema, e la riflessione sul ruolo a essa attribuito. Molti tra i documenti metadatati fanno riferimento alle vicende di singoli film, ma un corpus significativo è relativo a riflessioni sullo statuto della censura e sulle sue evoluzioni.

Classi sociali – Tematizza i riferimenti alla divisione della società in classi in relazione ai temi del progetto e le riflessioni dedicate a questo argomento. Spesso la parola chiave è stata usata per metadatare l’ascesa sociale di personalità del cinema. Per i documenti che fanno riferimento a singole classi sociali, invece, si sono usate parole chiave più specifiche: aristocrazia e alta borghesia, borghesia, classi popolari.

Consapevolezza storica – Tematizza le riflessioni retrospettive e i tentativi di inquadramento storico del rapporto tra cinema e questione sessuale.

Contestazione giovanile – Tematizza in modo estensivo il fenomeno politico-culturale della contestazione studentesca e dei movimenti giovanili, in particolare tra la metà degli anni Sessanta e la metà degli anni Settanta.

Cosmesi, cura del corpo e igiene – Tematizza il trucco e tutte le forme di ornamento del corpo, le attività finalizzate alla forma e al benessere fisico, e la pulizia personale.

Critica cinematografica – Tematizza le riflessioni sul ruolo svolto dalla critica cinematografica o sulle posizioni assunte da singoli critici. Non tematizza dunque le recensioni e gli interventi critici relativi a film.

Cronaca nera – Tematizza sia gli episodi di cronaca nera che riguardano personalità particolarmente significative nell’ambito del progetto, sia i casi di reati sfondo sessuale che coinvolgono personalità del mondo del cinema, sia tutte quelle riflessioni teoriche in cui si stabilisce un collegamento tra l’“immoralità” del cinema e la messa in atto di comportamenti criminali da parte del pubblico.

D

Divergenze e dissenso tra i cattolici – Tematizza il manifestarsi di significative divergenze all’interno del mondo cattolico circa le valutazioni morali e il modo di rapportarsi con il cinema in relazione alle tematiche del progetto.

Divismo – Tematizza in modo estensivo sia le riflessioni sul divismo sia gli episodi che testimoniano l’affermazione di questo fenomeno nelle sue varie declinazioni, a partire dalle cronache e dai pettegolezzi riguardanti la vita privata dei protagonisti del mondo del cinema.

Divorzio e separazione – Tematizza sia la rappresentazione del divorzio sugli schermi sia le notizie di divorzi e separazioni che riguardano personalità del mondo del cinema.

Documenti del magistero e disposizioni dell’autorità ecclesiastica – Tematizza sia i testi dei pontefici, le encicliche e gli atti della curia romana, sia gli interventi puntuali delle gerarchie ecclesiastiche in merito ai temi studiati dal progetto.

Domesticità – Tematizza sia le riflessioni sul valore della dimensione domestica della vita sia le testimonianze che evidenziano tale dimensione nella quotidianità dei divi e, più in generale, delle personalità del mondo del cinema.

Doppiaggio – Tematizza sia gli interventi effettuati in sede di doppiaggio a fini di censura o autocensura, sia gli episodi di doppiaggio e le vicende relative a doppiatori ritenuti significative in relazione alle tematiche del progetto.

E

Editoria e stampa generalista – Tematizza soprattutto le riflessioni sul ruolo della stampa o di singole testate, ma anche i riferimenti alla letteratura o a singole opere letterarie. Nel caso di riferimenti a pubblicazioni di area cattolica si veda la parola chiave “editoria e stampa cattolica”. Nel caso di riferimenti diretti a testate particolarmente rilevanti nell’ambito del progetto, si vedano le parole chiave dedicate alle singole testate: per esempio Il Borghese, Playboy, Così…

Editoria e stampa erotica e pornografica – Tematizza le riflessioni sul ruolo della stampa e delle riviste erotiche e pornografiche, ma anche i riferimenti alla letteratura erotica o a singole opere letterarie a tema erotico.

Enti di Stato – Tematizza l’operato di società controllate dallo Stato ed enti pubblici attivi nel settore del cinema e dello spettacolo, come ENIC e Cines.

Eros e Thanatos – Tematizza la fascinazione erotica per la morte e le riflessioni sul concetto classico di “eros e thanatos”, anche nelle sue implicazioni psicanalitiche (vedi anche “Psicologia, psichiatria e psicanalisi”).

Esercizio – Tematizza tutte le riflessioni e le notizie relative alla gestione delle sale cinematografiche, alla relativa legislazione e ai comportamenti degli esercenti.

Esistenzialismo – Tematizza tutto ciò che riconduce il sesso e l’erotismo a una visione esistenzialista del mondo, ai temi dell’alienazione e dell’incomunicabilità tra le persone; e anche quei documenti in cui si citano in modo esplicito filosofi e intellettuali esistenzialisti in relazione a temi attinenti al progetto.

F

Fallo – Tematizza i riferimenti al pene che ne evocano il valore simbolico e culturale. Per i riferimenti al pene inteso semplicemente come organo anatomico si veda la parola chiave “Pene”.

Famiglia – Tematizza sia le riflessioni sulla famiglia e sulle sue dinamiche interne sia le notizie relative alle famiglie e alla vita familiare di singoli protagonisti e protagoniste del mondo del cinema.

Familismo – Tematizza i documenti in cui si sottolinea negativamente un utilizzo improprio e utilitaristico delle relazioni familiari

Femminicidio, uxoricidio e violenza di genere – Tematizza i delitti compiuti contro donne in quanto donne, l’uccisione di un coniuge da parte dell’altro e ogni forma di violenza fondata sul genere (minacciata, evocata o concretamente messa in atto).

Film e commedia sexy – Tematizza in maniera estensiva la commedia “scollacciata” sia degli anni Sessanta sia degli anni Settanta. La parola chiave è stata usata anche per i documenti in cui si fa generico riferimento a “film sexy”, alludendo a film – solitamente commedie – considerati erotici in senso non meglio definito. Si tratta di un’espressione ricorrente per lo più nei documenti degli anni Cinquanta e Sessanta.
La parola chiave non è stata usata per metadatare né i film classici della commedia all’italiana (come Il sorpassoo Divorzio all’italiana), per i quali si rimanda alla parola chiave “Commedia all’italiana”; né i film spogliarello esplicitamente indicati come tali (si veda in questo caso la parola chiave “Film spogliarello e mondo movies”); né altri generi (come horror e peplum) metadati con parole chiave specifiche.

Film spogliarello e mondo movie – Tematizza sia i film spogliarello, ovvero il filone di sexy-documentari proliferati a partire da Europa di nottedi Alessandro Blasetti, sia i mondo movies propriamente detti, ovvero il filone nato dal successo di Mondo Canedi Jacopetti, Cavara e Prosperi (inclusi gli shockumentaries degli anni Settanta).

Finanziamenti statali al cinema – Tematizza le riflessioni sull’attribuzione di finanziamenti e sovvenzioni statali a film considerati moralmente problematici, o comunque dai contenuti significativi nel quadro del progetto.

Forze armate – Tematizza sia la rappresentazione della vita militare sullo schermo sia le notizie relative a esperienze militari di divi e personalità del cinema, in relazione ai temi del progetto.

Fotografia – Tematizza sia la fotografia intesa come arte e linguaggio espressivo sia i riferimenti a fotografi e fotografie pertinenti ai temi del progetto (vedi anche la parola chiave “Paparazzi”). La parola chiave non è stata usata per indicare la presenza di immagini o fotografie all’interno del documento (i documenti costituiti esclusivamente o prevalentemente da fotografie o immagini sono invece identificabili selezionando il livello bibliografico “Immagine”).

G

Gallismo – Tematizza i comportamenti che denotano l’ostentazione di virilità e la vanità erotica maschile, con atteggiamenti invadenti nei confronti delle donne. Per tematizzare più generalmente i comportamenti maschili da seduttore e la tendenza ostinata a sedurre è stata usata la parola chiave “Dongiovannismo”. Si veda anche la parola chiave “Identità nazionale”.

I

Identità nazionale – Tematizza le occorrenze in cui particolari aspetti della sfera sessuale (per esempio la bellezza procace, la libertà sessuale o il gallismo) sono concepiti come caratteristici dell’identità culturale di una nazione, anche differenziandola dalle altre; e quei documenti in cui attrici e attori, o personaggi da essi interpretati, vengono presentati come simbolo di una nazione in riferimento ai temi del progetto.

Inchieste – Tematizza le inchieste e le indagini giornalistiche. Nel caso di inchieste a puntate, i diversi documenti che le compongono sono stati collegati tra loro.

Italia meridionale – Tematizza tutte le riflessioni sulle particolarità sociali e culturali dell’Italia meridionale in relazione ai temi del progetto.

L

Legislazione in difesa della moralità – Tematizza le leggi (e le riflessioni sulle leggi) relative alla tutela dei vari aspetti della pubblica moralità, a eccezione di quelli relativi alla moralità del cinema (vedi le parole chiave “censura amministrativa” e “legislazione sul cinema”) e alla soppressione delle case di tolleranza (si vedano le parole chiave “Legge Merlin” e “legislazione sulla prostituzione”). Tra i documenti metadatati con questa parola chiave, molti riguardano la definizione giuridica dei concetti di osceno e oltraggio al pudore o la legislazione specifica su temi quali gioco d’azzardo, libertà di stampa, pubblicità.

Legislazione sul cinema – Tematizza le leggi (e le riflessioni sulle leggi) relative a tutti gli aspetti della regolamentazione del cinema, e più in generale dello spettacolo. Particolarmente significative le leggi che regolamentano la censura amministrativa.

Località balneari, tempo libero e villeggiatura – Tematizza le attività di svago, l’impiego del tempo libero e le vacanze, in particolare al mare. Molti documenti metadatati con questa parola chiave fanno riferimento alla vita privata dei divi, altri a film nei quali questo tema assume notevole una rilevanza, altri assimilano più genericamente la “immoralità” delle spiagge a quella del cinema, altri ancora riflettono sul rapporto tra diffusione del cinema e aumento del tempo libero. Quando i documenti sono focalizzati sull’abbigliamento dei villeggianti, si veda anche la parola chiave “moda e abbigliamento”; quando i documenti fanno riferimento specificamente all’abbigliamento sulle spiagge, si veda la parola chiave “costumi da bagno”.

M

Manifesti, trailer e pubblicità del film – Tematizza tutte le forme di pubblicità e di promozione dei film (manifesti, locandine, trailer, flani, inserzioni sulla stampa e così via) e il dibattito a esse relativo. Si segnala infine che, data la natura della testata, molti dei materiali schedati all’interno del “Giornale dello spettacolo” presentano una natura ibrida, ai confini tra l’articolo di informazione e l’inserzione pubblicitaria. In questi casi, si è optato per utilizzare il livello bibliografico “materiale promozionale” solo in presenza di marcatori che individuino una possibile sponsorizzazione, come nel caso della contestuale pubblicazione dei loghi di case produttrici e/o distributrici del film in oggetto.

Marito – Tematizza sia le riflessioni sul ruolo del marito, inteso anche come modello di mascolinità, sia le notizie relative a singoli protagonisti del mondo del cinema presentati nel loro ruolo di marito, sia le notizie relative ai mariti delle protagoniste del mondo del cinema.

Maternità – Tematizza sia le riflessioni sulla maternità e sul ruolo della madre, inteso anche come modello di femminilità, sia le notizie relative alla maternità (e ai figli) di attrici e altre protagoniste del mondo del cinema. Per le riflessioni e notizie riguardanti in modo specifico il periodo della gravidanza o il momento del parto, si sono rispettivamente usate le parole chiave “Gravidanza” e “Parto”.

Matrimonio – Tematizza sia le riflessioni sull’istituto del matrimonio sia i documenti che danno notizia del matrimonio di divi e altre personalità rilevanti del mondo del cinema. Si vedano anche le parole chiave “Matrimonio d’interesse”, “Matrimono riparatore”, “Matrimonio omosessuale” e “Matrimonio civile” (quest’ultima parola chiave è stata usata per metadatare documenti in cui si dà conto di matrimoni di cui si sottolinea la natura non religiosa). Si vedano anche le parole chiave “Marito” e “Moglie”.

Moda e abbigliamento – Tematizza sia le riflessioni sul rapporto tra cinema e moda, in particolare quelle che si soffermano in modo significativo sull’abbigliamento di attori e attrici, sia le immagini che raffigurano personalità del mondo del cinema in abiti che ne sottolineano la fisicità o la sensualità.

Modelli di femminilità – Tematizza sia le riflessioni teoriche sulle diverse declinazioni della femminilità, sia i documenti che propongono (esplicitamente o implicitamente) dive o altre protagoniste del mondo dello spettacolo come “Modelli femminili” o identificano in un esse uno specifico “tipo” femminile.

Modelli di mascolinità – Tematizza sia le riflessioni teoriche sulle diverse declinazioni della mascolinità, sia i documenti che propongono (esplicitamente o implicitamente) divi o altri protagonisti del mondo dello spettacolo come “modello maschile”, o identificano in un essi uno specifico “tipo” maschile.

Moglie – Tematizza sia le riflessioni sul ruolo della moglie, inteso anche come modello di femminilità, sia le notizie relative a singole protagoniste del mondo del cinema presentate nel loro ruolo di moglie, sia le notizie relative alle mogli dei protagonisti del mondo del cinema.

Morale borghese – Tematizza le riflessioni che individuano una morale specificamente riconducibile alla classe borghese. La parola chiave, dunque, non è stata usata per tematizzare documenti che implicitamente sottendono principi morali borghesi.

Morale cattolica – Tematizza le riflessioni sulla morale cattolica e gli appelli a essa. La parola chiave, dunque, non è stata usata per tematizzare documenti che implicitamente sottendono principi morali cattolici.

Morale comunista – Tematizza le riflessioni che individuano una morale riconducibile a una convinzione politica comunista. La parola chiave, dunque, non è stata usata per tematizzare documenti che implicitamente sottendono principi morali comunisti.

Morale laica – Tematizza le riflessioni che individuano un atteggiamento morale non riconducibile a specifiche ideologie o fedi religiose, ma per lo più riconducibile alla generalità delle istituzioni italiane. La parola chiave, dunque, non è stata usata per tematizzare documenti che implicitamente sottendono principi morali laici.

Moralismo – Tematizza sia le riflessioni sul moralismo sia le accuse di moralismo rivolte a terzi. La parola chiave, dunque, non è stata usata per tematizzare documenti che implicitamente potrebbero sottendere un atteggiamento moralista.

N

Nudità – Tematizza il concetto di nudità in modo più estensivo rispetto alle parole chiave “Nudità femminile” e “Nudità maschile”; ovvero metadata sia le riflessioni sulla nudità intesa in senso astratto, sia i documenti nei quali si affronta il tema della nudità senza riferimenti al genere.

P

Paternità – Tematizza sia le riflessioni sulla paternità e sul ruolo del padre, inteso anche come modello di mascolinità, sia le notizie relative alla paternità (e ai figli) di singoli protagonisti del mondo del cinema.

Parafilie – Tematizza in modo estensivo tutte quelle pratiche sessuali o erotiche che nei documenti vengono connotate come espressioni di una sessualità non normativa. Laddove tali pratiche risultano descritte o definite in modo preciso, sono state usate parole chiave più specifiche e dettagliate

Peccato di lussuria – Tematizza i riferimenti espliciti al senso di peccato in relazione alla sessualità.

Pene – Tematizza i riferimenti al pene inteso come organo anatomico (si veda anche la parola chiave “Fallo”).

Pornografia – Tematizza la pornografia intesa in senso stretto, come rappresentazione o descrizione di atti sessuali o comunque di scene dall’esplicito carattere erotico, limitatamente a cinema e televisione. La parola chiave pornografia, dunque, non è stata usata nell’accezione molto ampia con la quale essa viene utilizzata soprattutto dai cattolici, per indicare tutto ciò che percepiscono come oltraggioso nei confronti del senso del pudore. Per quanto riguarda la stampa pornografica, si veda invece la parola chiave “Editoria e stampa erotica e pornografica”.

Produzione cinematografica cattolica – Tematizza le riflessioni sulla produzione cinematografica di area cattolica solo laddove essa è in relazione ai temi del progetto (film cattolici che suscitano dibattito per una più o meno esplicita rappresentazione della sessualità, film che fanno leva su un divismo cattolico).

Procedimenti giudiziari e sanzioni amministrative – Tematizza tutte le denunce, i processi, le sentenze e le sanzioni (anche solo auspicate) contro società e persone ritenute responsabili di aver violato leggi e codici dello Stato. Si tratta in gran parte di procedimenti relativi a opere, registi e produttori accusati di oscenità, ma anche di processi che coinvolgono divi: per esempio nel caso di accuse di comportamenti immorali, o di dispute con il coniuge per l’assegnazione dei figli in occasione di separazioni o divorzi.

Procreazione – Tematizza i documenti in cui si sottolinea la finalità procreativa dell’atto sessuale.

Programmazione obbligatoria – Tematizza l’istituto della “programmazione obbligatoria” dei film di nazionalità italiana nelle sale cinematografiche. Interessanti i documenti che testimoniano come i cattolici si muovano per esonerare le loro sale da questo obbligo, che le costringerebbe a proiettare anche film italiani ritenuti inammissibili dalla revisione cinematografica del CCC.

Promessa cinematografica – Tematizza l’impegno, preso attraverso una promessa pubblica, da parte dei cattolici militanti a non assistere a proiezioni di film considerati immorali.

Proteste dei cattolici – Tematizza le proteste esplicite di associazioni e testate cattoliche, sacerdoti e prelati nei confronti del cinema “immorale” e, più in generale, di ciò che è ritenuto osceno. Numerose lettere di protesta (talvolta relative a singoli film o episodi, talvolta più genericamente finalizzate a denunciare il dilagare dell’erotismo nel cinema) vengono infatti pubblicate dalla stampa cattolica o direttamente indirizzate all’autorità giudiziaria e a uomini delle istituzioni.

Pubblicità – Tematizza le pubblicità commerciali. Tra i materiali metadatati figurano le pubblicità che pongono al centro il corpo di un divo; e le pubblicità in vario modo assimilate, o assimilabili, al cinema sulla base dei temi e delle questioni che sono oggetto del progetto di ricerca. Nel caso di pubblicità relative a film, si veda invece la parola chiave “Manifesti, trailer e pubblicità del film”.

Pubblico – Tematizza le riflessioni e le indagini sull’identità e sulle preferenze del pubblico cinematografico, il successo (o l’insuccesso) al botteghino di singoli film, e anche gli atteggiamenti e comportamenti degli spettatori durante la visione dei film.

 R

Recitazione – Tematizza le occorrenze in cui il talento recitativo di attrici o attori è messo in relazione alle loro qualità fisiche.

Redenzione – Tematizza i documenti in cui si sottolinea un percorso di allontanamento dal “vizio” e di recupero della moralità, sia nella narrazione della trama di un film sia nelle vicende biografiche di personalità del mondo del cinema.

Repressione sessuale e inibizione – Tematizza le occorrenze in cui si evidenzia la messa in atto di processi di elusione o arresto di comportamenti legati alla sessualità a causa di condizionamenti culturali. Le nozioni vengono intese sia in termini astratti, in relazione e antitesi con il concetto di liberazione sessuale, sia come pratiche effettive di disciplinamento della vita sessuale di gruppi (per esempio il clero) e singoli.

Revisione cinematografica – Tematizza la valutazione morale dei film effettuata dai cattolici e in particolare dal CCC (Centro Cattolico Cinematografico), su mandato dell’enciclica Vigilanti cura. Lo scopo della revisione cinematografica è segnalare al pubblico e ai gestori delle sale dipendenti dall’autorità ecclesiastica le pellicole lecite (specificando anche a quale tipologia di pubblico esse possano o non possano essere mostrate) e quelle che, invece, sono da considerarsi sconsigliate o escluse.

Revisione cinematografica locale – Tematizza la valutazione morale dei film effettuata dai cattolici a livello locale (regionale o diocesano). La revisione locale si sovrappone a quella effettuata a livello centrale e ha la possibilità di rendere più severe le valutazioni sui film, stringendo ulteriormente le maglie della censura cattolica. Non ha invece la possibilità di agire in senso opposto, ossia – per esempio – di rendere ammissibile un film dichiarato escluso.

S

Stereotipo dell’attrice oca – Tematizza la retorica discorsiva con cui i materiali catalogati, in particolare quelli degli anni Cinquanta, descrivono le attrici contrapponendone esplicitamente le doti fisiche a una scarsa intelligenza.

Suicidio – Tematizza quelle occorrenze in cui il suicidio viene posto in relazione con i temi del progetto: può essere la conseguenza di una vicenda passionale o del peso di condizionamenti sociali relativi alla sfera sessuale.

T

Tentazione – Tematizza il desiderio sessuale che entra in conflitto con la normativa, non solo religiosa.

V

Varietà, rivista e avanspettacolo – Tematizza tutti gli spettacoli teatrali o televisivi di carattere leggero, composti da repertori misti di musiche, balli, scene comiche e altre attrazioni