Università degli studi di Milano

Lo scorso 14 aprile, una delegazione del PrEcLab composta dal prof. Umberto Tecchiati, dalle dottoresse Fiorenza Gulino, Barbara Proserpio, Francesca Fapanni e dal dottor Matteo Orsi, ha visitato la nuova sede del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Scienze Animali a Lodi (LO). scopo dell’incontro: valutare la possibilità di una futura collaborazione tra dipartimenti.

L’incontro

Ha accolto il gruppo Mauro Di Giancamillo, direttore del Dipartimento di Veterinaria e professore ordinario di Clinica Chirurgica e Veterinaria, insieme a Silvia Modina, presidente del Collegio Didattico del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina Veterinaria e professoressa ordinaria di Anatomia degli Animali Domestici.

Tra le possibilità offerte da una eventuale collaborazione ci sono lo studio archeozoologico dei resti rinvenuti nella sepoltura di cavallo della necropoli di San Vittore al Corpo a Milano, ora conservati al Labanof e la valorizzazione del patrimonio osteologico del Museo di Veterinaria di Lodi.

La visita al dipartimento

Durante la mattinata, Silvia Modina ha accompagnato il gruppo in visita al dipartimento.

Attraverso i corridoi del complesso dedicato alla didattica la delegazione ha apprezzato la progettazione, curata dall’architetto Kengo Kuma, e alcuni pezzi della collezione del dipartimento che comprende strumenti di laboratorio, statue mioplastiche e modelli che mostrano come è fatto e come funziona il corpo delle specie domestiche.

Studenti e dottorandi adoperano ancora molti di questi modelli, così come studiano la collezione osteologica del dipartimento.

La delegazione del PrEcLab ha avuto modo di esplorare non solo le aule e i laboratori, ma anche lo skill lab, dove gli studenti si esercitano, su appositi modelli, ora a condurre gli animali, ora ad eseguire alcuni esami, ora nelle suture.

Infine, è stato possibile visitare il settore ospedaliero del dipartimento e le strutture destinate ad accogliere gli animali e conoscere alcuni degli specialisti che vi lavorano.

È tutto, ma solo per ora…

A concludere la visita un rapido pranzo in mensa: l’entusiasmo per le possibilità derivanti da questa collaborazione è tanto, da ambo le parti, ma per definire i dettagli ci vorrà ancora qualche mese. Come sempre, vi terremo informati!

Post Author: Matteo Orsi

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