La diffusione delle tecnologie nelle aziende zootecniche | anno 2020 – REPORT ISTAT

È stato di recente pubblicato il Report ISTAT 2020 relativo alla diffusione delle tecnologie nelle aziende zootecniche italiane. Nel report si evidenzia un complessivo miglioramento nel processo di digitalizzazione rispetto al censimento generale dell’agricoltura fatto nel 2010. Se dieci anni fa, infatti, solo il 3,8% delle aziende agricole aveva avviato un processo di digitalizzazione e l’1,2% navigava in Internet, oggi, quasi una azienda su tre è dotata di personal computer, di una connessione e delle competenze digitali. Sempre nel 2010, solo il 6,6% delle aziende zootecniche dichiarava una gestione informatizzata degli allevamenti, contro il 38,5 % censito nel 2020.

Nonostante il processo di digitalizzazione sia in crescita, nel report ISTAT si segnalano ancora una bassa propensione all’utilizzo di piattaforme social e una ridotta diffusione di servizi di Cloud Computing (posta elettronica, PEC, software per ufficio, archiviazione di file, applicazioni software).

Si riscontrano, inoltre, alcune differenze nella diffusione delle tecnologie in funzione delle dimensioni aziendali e dell’area geografica. Per esempio, la diffusione di connessione a banda larga risulta maggiore nel Nord Italia e nelle aziende di grandi dimensioni (Figura 1), mentre la propensione all’utilizzo di piattaforme social è maggiore nelle regioni del Centro Italia.

Per quanto riguarda la diffusione di tecniche di Precision Livestock Farming, la percentuale di diffusione maggiore si rileva nell’area geografica del Nord Italia (52,1% nel Nord-ovest e 40,8% nel Nord-est, con una media nazionale del 38,5%).

Tra i sistemi o i macchinari di zootecnia di precisione introdotti nell’attività produttiva, i più diffusi sono i sistemi informatici per la gestione della mandria (47,8%), i sistemi per il monitoraggio dell’attività produttiva e riproduttiva della mandria (41,0%), i sistemi per la gestione in remoto dell’identificazione degli animali (29,9%) e i robot di mungitura (21,4%).

Il report si conclude sottolineando il fatto che la diffusione delle tecnologie digitali appare ancora limitata a una piccola porzione delle aziende zootecniche.

Vengono poi riportati i principali risultati ottenuti dalle aziende che hanno avviato un processo di digitalizzazione: tra i vantaggi dell’uso di tecnologie e strumenti di precisione nelle aziende zootecniche indicati dai rispondenti al censimento, i più importanti risultano la maggiore facilità nel condividere informazioni e conoscenze all’interno dell’azienda (24,1%), la maggior efficienza nella gestione della mandria (14,9%) e l’aumento dell’efficienza dei processi produttivi (14,9%).

Di seguito, il link al Report ISTAT 2020:

https://www.istat.it/it/files//2021/05/Report-tecnologie-aziende-zootecniche_2020.pdf