Tecnologia applicata in stalla: la valutazione del Body Condition Score

La valutazione delle condizioni corporee delle bovine da latte è importante per individuare carenze o eccedenze nutrizionali nelle bovine ed intervenire prontamente evitando effetti negativi su salute e performance riproduttive degli animali. Solitamente, questa valutazione si effettua in modo visivo, assegnando un punteggio in base alle riserve di tessuto sottocutaneo degli animali ed è chiamata Body Condition Score (BCS).

È però una pratica molto dispendiosa e, soprattutto nei grandi allevamenti, viene effettuata raramente o, comunque, in modo non continuo. Inoltre, le valutazioni visive sono piuttosto soggettive e possono quindi variare in base all’operatore che le esegue.

L’utilizzo di sensori per una valutazione del BCS automatica consentirebbe di agevolare il lavoro degli allevatori, di ridurre lo stress negli animali e di ottenere valutazioni più oggettive dello stato corporeo delle bovine. Uno studio australiano (Albornoz et al., 2022) ha valutato l’idoneità di un sistema automatico di telecamere 3D come alternativa al BCS visivo.

Gli animali nello studio sono stati valutati contemporaneamente da tre addetti, in modo visivo, e dalla telecamera, in modo automatico, due volte al giorno, per almeno 7 settimane consecutive.

I dati ottenuti dalla fotocamera sono stati considerati sia grezzi, sia perfezionati eliminando gli outliers e, in entrambi i casi, il metodo con telecamera è risultato più affidabile e sensibile del metodo visivo. Inoltre, la valutazione automatica consentirebbe, secondo lo studio, di rilevare cambiamenti nel BCS degli animali in minor tempo (giorni).

Per approfondire lo studio, si riporta QUI il link al lavoro scientifico.