Nelle ultime due settimane, dal 3 al 15 giugno, il nostro laboratorio ha aperto le porte ad alcuni studenti dell’istituto tecnico e liceo delle Scienze Applicate ‘Enrico Fermi’ di Desio (MB), che hanno partecipato a un progetto formativo incentrato sullo studio dei resti faunistici rinvenuti nei nostri scavi archeologici.
Ricercatori e ricercatrici esperti di archeozoologia si sono messi a disposizione per avviare gli studenti e le studentesse del ‘Fermi’ alla conoscenza di quella particolare fonte archeologica rappresentata dalle ossa degli animali.
Le attività didattiche alla scoperta dell’Archeozoologia
Il professor Umberto Tecchiati ha coordinato le attività formative, che hanno compreso il lavaggio e la quantificazione di reperti faunistici provenienti dai castelli medievali di Caspoggio e di Tresivio in Valtellina, attualmente in corso di studio.
I ricercatori e le ricercatrici hanno poi presentato i principali metodi di riconoscimento e determinazione dei resti animali attraverso le osservazioni morfologiche e biometriche, con l’ausilio di atlanti cartacei e della collezione di confronto presente all’interno del laboratorio.
I giovanissimi hanno inoltre imparato a sottoporre i materiali alle principali metodiche di quantificazione, conteggio e pesatura, fondamentali per ottenere dati statistici necessari alla loro interpretazione storico archeologica.
Hanno inoltre compiuto, con l’aiuto di ricercatori e ricercatrici, valutazioni inerenti alla taglia degli animali e alla rappresentazione del loro aspetto in vita su base biometrica, mediante la misura di precisione di lunghezze e larghezze delle singole parti anatomiche.
Si è trattato di un’esperienza formativa e arricchente per tutti e tutte!