Il prossimo 28 settembre, lo staff del PrEcLab – Laboratorio di Preistoria, Protostoria ed Ecologia preistorica dell’Università degli Studi di Milano, apre le porte dello scavo preistorico di Colombare di Villa alla cittadinanza. L’occasione del tutto straordinaria è quella delle GEP – Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), forse la più estesa e partecipata manifestazione culturale di tutto il continente, che da sempre ha l’obiettivo di “restituire” i luoghi della cultura pubblici e privati a tutti i cittadini, coinvolgendo il pubblico in visite guidate, aperture straordinarie e attività didattiche.
Patrimonio in cammino, il tema giusto per parlare delle Colombare
In particolare, al nostro gruppo di ricerca è piaciuto il tema della manifestazione 2024, ovvero Patrimonio in cammino, che come si legge sul sito del Ministero è “un invito a scoprire e riscoprire cammini, vie di comunicazione, connessioni e reti che, oggi o in passato, hanno reso possibili relazioni e scambi fra i popoli e le culture e contribuito alla formazione della nostra identità”.
Come hanno dimostrato i nostri studi, il sito delle Colombare ha avuto probabilmente un ruolo centrale nel territorio della Valpolicella tra Neolitico ed età del Rame, sia come punto di riferimento per i siti limitrofi, sia come luogo di scambio e di passaggio, essendo estremamente vicino alle vie principali di comunicazione tra il nord e il sud dell’arco alpino. Lo staff ha quindi colto l’occasione delle GEP per strutturare la sua seconda passeggiata naturalistico-culturale, sempre con la preziosissima collaborazione del CAI Verona e il supporto altrettanto prezioso di Fondazione MASI e MASI Agricola SpA, sponsor dello scavo dal 2022-2023.
La nostra iniziativa per le Giornate Europee del Patrimonio… Con degustazione!
Sabato 28 settembre, alle ore 14:30, il gruppo di cittadini che aderirà all’iniziativa si ritroverà dunque nel parcheggio tra campo sportivo e cimitero di Mazzano (Negrar di Valpolicella, VR) per intraprendere una passeggiata ad anello, di 12 km circa con 300 metri di dislivello, della durata di circa 4 ore, verso il sito preistorico delle Colombare. Condurranno la passeggiata, Chiara Boracchi, archeologa preistorica responsabile dei progetti di archeologia pubblica del PrEcLab, Chiara Reggio, archeologa preistorica responsabile delle attività didattiche del PrEcLab e attualmente dottoranda in Heritage Science all’Università La Sapienza di Roma, e Lucia Burlini, guida ambientale del CAI Verona.
Titolo della nostra iniziativa per le Giornate Europee del Patrimonio è Un viaggio nel tempo, dal Neolitico a oggi: il senso della passeggiata archeologica e naturalistica è infatti quello non solo di ricordare la centralità del sito, ma anche di far ripercorrere al pubblico gli ultimi 6.300 anni di storia della Valpolicella, per cogliere il momento esatto in cui le attività umane – l’agricoltura, l’allevamento degli animali domestici, la caccia e la raccolta di frutti spontanei e soprattutto lo sfruttamento di una materia prima fondamentale fino a buona parte dell’età del bronzo, ovvero la selce – hanno plasmato questo territorio e il suo paesaggio in senso “moderno”.
Grazie alla collaborazione con Fondazione MASI e MASI Agricola SpA, al termine della passeggiata al campo sportivo sarà poi offerta una piccolo aperitivo, con la degustazione di vini del territorio.
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Come partecipare
La passeggiata è gratuita, ma è necessario prenotarsi: i posti sono infatti limitati a 50. Si può inviare una e-mail a scavodinegrar@gmail.com oppure compilare questo form, segnalando il numero di persone che intendono partecipare. Sarà cura dello staff rispondere con dettagli ulteriori sulla camminata.
Per tutti, sarà necessario pagare una quota di 4,00 euro per l’assicurazione giornaliera (abbiamo scelto di appoggiarci a questa), con ricevuta da presentare via email prima della camminata, oppure sotto forma cartacea o di screenshot al momento del raduno del gruppo.
Aggiornamento del 28/9/2024 h. 9:00
ATTENZIONE: Le prenotazioni per l’evento sono CHIUSE.
Per ulteriori informazioni, potete contattarci all’indirizzo scavodinegrar@gmail.com.
Vi aspettiamo!