Il 27 maggio 2021 Ruminantia ha tenuto un webinar sull’impatto ambientale del latte. Quantificare l’impatto ambientale della produzione di latte e carne dei ruminanti è una questione sempre più urgente: conoscere questa misura può condizionare le scelte dei consumatori, e consentire o meno il rispetto delle leggi e degli interventi economici ispirati dal Farm to Fork.
Leggi tutto “Come si calcola l’impatto ambientale del latte? Il webinar di Ruminantia”Un sistema di valutazione multidimensionale per le aziende di vacche da latte
Nell’anno 2016 è stato pubblicato da parte di un gruppo di ricercatori dell’Università degli Studi di Milano, dell’Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari di Milano e del Centro di Ricerca per le produzioni Foraggere e Lattiero-Casearie di Lodi, un lavoro sulla valutazione multidimensionale delle aziende da latte.
Leggi tutto “Un sistema di valutazione multidimensionale per le aziende di vacche da latte”Da pochi parametri produttivi, un grande supporto gestionale
Quando si parla di zootecnia di precisione relativa agli allevamenti da latte, si fa presto a pensare a tecnologie complesse, a sensori atti alla rilevazione di determinate biomolecole e a numerosi parametri in grado di fornire informazioni riguardo alle condizioni degli animali. In realtà, l’uso più comune delle tecnologie di precisione negli allevamenti riguarda il monitoraggio della produzione e dell’emissione lattea attraverso l’uso di strumenti automatizzati applicati direttamente nelle sale di mungitura (Borchers e Bewley, 2015; Abeni et al., 2019); e, si potrebbe aggiungere, questi due parametri produttivi risultano tra i più importanti per la corretta gestione della mandria.
Leggi tutto “Da pochi parametri produttivi, un grande supporto gestionale”Il ruolo dell’alimentazione e del sistema foraggero nella riduzione dell’impatto ambientale
Un sistema aziendale molto efficiente a livello produttivo ha, solitamente, un minor impatto ambientale per unità di prodotto, specialmente se si osservano le emissioni di gas serra e il consumo di energia da fonti non rinnovabili (Guerci et al., 2013). In particolare, incrementare la produzione lattea per vacca e l’efficienza di conversione alimentare, insieme ad una intensificazione della densità animale in allevamento, implica una riduzione dell’impatto ambientale per kg di latte (Bava et al, 2014).
Poiché il sistema produttivo zootecnico è un sistema complesso e multifattoriale, le strategie gestionali che consentono un’intensificazione dell’allevamento e che contribuiscono alla mitigazione dell’impatto ambientale implicano necessariamente la sinergia di più fattori produttivi e l’attenzione verso i singoli elementi coinvolti nella produzione.
Leggi tutto “Il ruolo dell’alimentazione e del sistema foraggero nella riduzione dell’impatto ambientale”Più produttività, meno impatto ambientale: due obiettivi inconciliabili?
Si stima che il settore zootecnico contribuisca per circa il 14,5% alle emissioni di gas serra di origine antropica. In particolare, all’interno del settore, i bovini da carne incidono per il 41% e le vacche da latte per il 20% (Gerber et al., 2013).