I prossimi 13 e 14 ottobre si svolgerà a Biandrate (NO) il convegno “Archeobiandrate. Archeologia di un paesaggio agrario“, promosso da Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli e Comune di Biandrate.
Il pretesto per l’incontro è il progetto di ricerca archeologico avviato a Biandrate tra 2018 e 2020 da da Giuseppina Spagnolo Garzoli, già funzionaria della Soprintendenza ABAP, che ha messo in luce un articolato complesso rustico di età romana, ma soprattutto hanno portato al ritrovamento di un contesto neolitico particolarmente significativo.
Tematiche di Archeobiandrate 2023
Proprio per valorizzare le scoperte relative al periodo più antico, tre saranno le tematiche approfondite dal convegno:
- l’occupazione neolitica della pianura in rapporto alla presenza e alla gestione dell’acqua,
- gli strumenti in pietra verde nel contesto delle fonti di approvvigionamento e circolazione (quale aggiornamento della mostra Le vie della pietra verde, 1996),
- le statuine e raffigurazioni antropomorfe nel Neolitico Italiano con particolare riferimento al contesto di rinvenimento e nel quadro delle relazioni interculturali su scala europea.
Come partecipare
Per partecipare con un proprio paper, è necessario che la proposta di contributo sia inviata entro il 30/04/2023 all’indirizzo convegno.biandrate@gmail.com e dovrà contenere:
- nome, cognome e indirizzo email del/della proponente o dei/delle proponenti;
- affiliazione (se presente) e/o professione;
- titolo;
- abstract di 2000-2500 caratteri – 3 parole chiave
Tutte le proposte saranno valutate dal comitato scientifico, formato da Lucia Mordeglia – Soprintendenza ABAP per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli; Giorgio Baratti – Università Cattolica di Milano; Annaluisa Pedrotti – Università degli Studi di Trento, Umberto Tecchiati – Università degli Studi di Milano; Marica Venturino – già Soprintendenza ABAP per le province di Alessandria, Asti e Cuneo.
Saranno privilegiati i contributi che presentino elementi di novità o di interesse metodologico, nonché proposte di sintesi. È prevista la pubblicazione degli Atti su rivista scientifica, con valutazione sottoposta a peer review. Per consentire la pubblicazione degli atti entro i termini fissati dal finanziamento in corso, i testi dovranno essere consegnati entro il 31/1/2024.
